
Un uomo, una divisa, uno scapaccione.
A San Gaudenzio educare è ancora un gesto concreto, a volte sonoro. I suoi scapaccioni sono leggendari: risuonano ancora nella memoria di ex adolescenti ora adulti esemplari (tranne uno, emigrato a Pistoia).
Non è violento: è un pedagogo della mano aperta, un montessoriano mancato con una visione tattile dell’educazione civica.
Ama i cinni, ma da lontano. Quando lo vedi arrivare in bici, sai che qualcosa sta per essere raddrizzato.